
Museo Nazionale G.A.Sanna. Il 19 Febbraio 1931 nacque ufficialmente il Regio Museo di Antichità ed Arte Giovanni Antonio Sanna, anche se buona parte delle sue collezioni furono raccolte a partire dalla seconda metà del 1800.
Il museo porta questo nome perché è intitolato al senatore Giovanni Antonio Sanna che donò una pinacoteca di ben 250 dipinti al museo. Ma dalla sua fondazione le collezioni si sono arricchite anno dopo anno grazie ad altre donazioni ed al materiale proveniente dagli scavi archeologici.
Il museo è diviso in 2 padiglioni: una sezione archeologica ed una etnografica. La pinacoteca costituiva un terzo padiglione sino al 2010. Da quella data si è trasferita al Mus'A di cui parliamo più sotto.
Nelle sale della sezione archeologica si ripercorre la storia delle province di Sassari e Nuoro dall'anno 500.000 a.c. sino alla fine del medioevo.
Nella sezione etnografica si può ammirare un'ampia raccolta di oggetti di artigianato che documentano le tradizioni e le arti di queste popolazioni dal 1700. Una parte importante di questo padiglione è dedicato ai costumi sardi in parte donati da Gavino Clemente a cui il padiglione è dedicato ed in parte provenienti da donazioni successive.
Indirizzo | via Roma, 64 - Sassari |
Telefono | 079-272203 |
Orari | 09.00 - 20.00 escluso il lunedi. |
Costo | 4 € tra i 18 e i 65 anni. E' gratuito al di sotto dei 2 anni e sopra ai 65 anni. |
museosanna@beniculturali.it | |
Sito web | https://www.museosannasassari.it |
Pinacoteca Mus'a. Nel 2010 i numerosi dipinti che costituivano la sezione Pinacoteca del Museo Nazionale G.A. Sanna, inclusi molti dipinti che non erano in esposizione, sono stati raccolti in questa nuova sede posta all'interno dell'ex collegio gesuitico del Canopoleno, edificio di fine '500 che si trova nel centro di Sassari.
La pinacoteca vanta più di 400 opere suddivise per tema (religioso, mitologico, storico, ritratto, nature morte, scene di genere etc.) ed organizzate in ordine cronologico. Sono presenti opere di artisti italiani ed europei dal medioevo alla metà del Novecento, compresa una significativa rassegna di artisti sardi del primo Novecento.
Indirizzo | via Santa Caterina, 4 - 07100 Sassari |
Telefono | 079-231560 |
Orari | Da lunedi a venerdi: 9.00-13.30. Il martedi anche: 15.00-17.00 |
Costo | Intero: € 2 - Ridotto € 1. |
Musa@beniculturali.it | |
Sito web | https://www.pinacotecamusa.it |
Museo Etnografico Francesco Bande. Il museo conserva ed espone costumi tipici sardi, da sposa, giornalieri e da vedova di alcune zone dell’isola. Diversi costumi provengono dalla collezione di Francesco Bande, organettista e fisarmonicista nato nel 1930 a Bultei e morto nel 1988. Alcuni costumi risalgono al 1700.
Si possono inoltre ammirare strumenti musicali tipici dell’isola, come ad esempio le launeddas, strumento musicale usato dai pastori sardi.
Indirizzo | Via Muroni, 44 - 07100 Sassari |
Telefono | 079-236572 |
Orari | Da lunedi a venerdi: 10.00-12.00 |
Sito web | https://www.museobande.it |